SBRG logo
SBRG office
Sponsor
Congressi
Avviso ai lettori
Ricognizione aerea sulle piramidi di Bosnia – La Piramide del Sole bosniaca
TAG: piramidi Bosnia, Civiltà Visoko, piramidi, archeologia, Piramide Sole, SBRG, SB Research Group
Introduzione - Molti hanno difficoltà a capire come sono fatte le principali piramidi della Civiltà di Visoko. Nell’opinione comune tutti si aspettano figure geometriche precise, più o meno come la Grande Piramide in Egitto o le piramidi di Teotihuacan in Messico. Ma il primo concetto che deve essere capito è che le piramidi di Visoko sono diverse da tutte le altre ed anche il fatto che circolino più o meno sempre le stesse fotografie, riprese dalle stesse angolazioni più favorevoli per trovare un parallelo con le piramidi più conosciute, non aiuta di sicuro chi cerca di cogliere al meglio la loro essenza. Pertanto abbiamo noleggiato un piccolo aeroplano per eseguire una ricognizione dal cielo di queste straordinarie strutture. Ciò ci aiuterà meglio a capire il loro disegno. Cominciamo ad esaminare la più grande, ossia la Piramide del Sole.
Fig. 1 - La Piramide del Sole o collina di Visoćica (a sinistra) è posta in testa ad una struttura lunga circa 3 chilometri. L’immagine è ripresa dall’autostrada che porta a Visoko
Molto probabilmente per vari motivi da sempre si è sempre cercato di favorire l’equivoco che a Visoko in Bosnia ci siano delle piramidi simili a quelle egiziane con facce tutte uguali oppure a gradoni come quelle centroamericane. Questo perché fosse favorita una certa familiarità attrattiva che deviasse più facilmente il flusso turistico verso la Bosnia. Ho persino visto in giro delle ricostruzioni fantasiose che volevano richiamare l’idea di una specie di ibrido, come se l’originalità delle piramidi bosniache fosse qualcosa da nascondere, come un parente povero di cui ci si vergogna.
Non è stato fatto errore più grande.
In realtà la piramide più straordinaria, la Piramide del Sole, non è una piramide perfetta se non per due o tre facce, perché attaccata ad una struttura molto più lunga, di quasi tre chilometri, alla quale è posta in testa.
Mi è capitato addirittura di sentir dire da qualcuno che, poiché i lati non sono uguali, non si tratta di una vera piramide. Come se questa magnificenza fosse da buttare via perché si tratta di una piramide asimmetrica; che poi tale figura geometrica non è che solo uno dei simboli principali di questa antica Civiltà.
Per questo motivo il nostro gruppo di ricerca si è dotato di un piccolo aeroplano ad elica, un Cessna 172, un monomotore con elica a passo variabile, quadriposto ad ala alta, prodotto sin dal 1950, che a suo tempo ho lungamente guidato, leggero ed affidabile, probabilmente l’aereo da turismo più famoso del mondo e prodotto in quantità di esemplari maggiore di qualsiasi altro velivolo mai costruito.
L’abbiamo recuperato in un piccolo aeroporto con pista in erba posto a qualche chilometro di distanza da Visoko ed in pochi minuti siamo stati sopra la piramide, dotati di macchine fotografiche e di videocamera in alta risoluzione.
Fig. 2 - Il nostro Cessna 172
Solo dall’alto ci si rende conto dell’estensione di tutto il complesso, perché dal suolo è tutto troppo grande per potersi raccapezzare.
Inoltre, le fotografie più conosciute sono sempre riprese dal lato Nord, per sottolieare l’aspetto a piramide della struttura, così da suscitare maggior interesse, dimenticando tutto quello che ci sta dietro e che appare sempre confuso nelle foto proposte.
Fig. 3 - Questo è un precedente rilievo fotografico della Piramide del Sole o collina di Visoćica. Come si vede la piramide può dirsi piramide solo su due facce (Nord ed Est). Ad Ovest è attaccata la struttura che sull’altro capo ha l’entrata dei tunnel di Ravne. Mentre a sud la struttura piramidale si perde nelle colline retrostanti
Fig. 4 - Ecco la Piramide del Sole o collina di Visoćica, come si vede in volo da sopra l’autostrada. Ben evidente anche qui il complesso che parte dalla facciata ovest
Non bisogna dimenticare che il sondaggio portato sullo spigolo tra la facciata Nord ed Ovest, purtroppo ora abbandonato e che ha già cominciato a deteriorarsi, ha evidenziato perfettamente lo spigolo della piramide che separa le due facce.
Giungendo in volo da Nord alla Piramide del Sole, anche conosciuta con il nome di collina di Visoćica, appare evidente la facciata triangolare orientata dallo stesso lato, ma ancora più evidente è il plaeau appoggiato sulla facciata Ovest.
Mi è anche capitato di sentir dire dalle guide della Fondazione Bosniaca della Piramide del Sole che questa struttura allungata sia stata creata dai cittadini di Visoko che hanno depositato nei secoli materiale da riporto in questa sede, volendosene liberare per facilitare la costruzione della città.
Non c’è dubbio che questa informazione è assolutamente falsa.
In realtà la struttura a fianco della Piramide del Sole è di dimensioni ciclopiche, per cui una giustificazione per la sua esistenza di questo tipo appare assolutamente improbabile.
Molto più credibile è che la struttura allungata sia stata forgiata così dalla natura e che la piramide vi sia stata solo appoggiata. Oppure è molto più probabile che sia stata voluta così, non a caso. Anche perché i tunnel di Ravne, posti all’altra estremità, potrebbero rappresentare parte di un sistema di circolazione d'aria ed acqua funzionale a ciò che è posto sotto questa struttura piramidale.
Non sappiamo cosa ci sia là dentro. Dopo tre anni di scavi la Fondazione Bosniaca della Piramide del Sole è riuscita a liberare solo circa 400 metri di materiale dai tunnel di Ravne.
Manca tutto il percorso che separa i tunnel di Ravne dalla piramide (circa 2,5 chilometri). Ma si suppone che non tutto il sistema dei tunnel di Ravne sia stato chiuso con terriccio e muri di pietre a secco e prima o poi cederà l’ultimo diaframma. E subito dopo ci si ritroverà quel qualcosa in mano che è ancora tutto da definire, ma che rappresenta il piatto forte della Civiltà di Visoko.
In definitiva la Piramide del Sole appare addossata a questa struttura allungata posta ad Ovest, ed alle colline limitrofe a Sud, come visibile nella prossima immagine aerea.
Fig. 5 - Ora appare ben distinguibile parte della facciata Ovest alla quale è attaccata una struttura allungata con tetto piatto, il cosiddetto “plateau”
Risalendo più in alto e virando a sinistra la struttura allungata appare molto più distintamente e sembra avere la forma di parallelepipedo molto allungato.
Fig. 6 - La facciata Ovest della Piramide del Sole con il parallelepipedo ben inserito a circa 2/3 della sua altezza e addossato allo spigolo tra facciata Ovest e Sud che va a perdersi nel plateau. Molto evidente, invece, lo spigolo tra la facciata Nord e la facciata Ovest
Le dimensioni della struttura allungata sono veramente notevoli e la successiva immagine ripresa dal suolo dai prati posti a lato (a Nord) di questa prolunga della piramide ci fa rendere conto delle proporzioni esistenti.
Fig. 7 - L’immagine è stata ripresa a lato della struttura allungata inserita sulla Piramide del Sole. Indicato dal braccio del primo osservatore l’apice della Piramide del Sole
Se noi ci poniamo a livello del suolo dal plateau della struttura allungata capiamo che manca ancora molto per raggiungere il vertice della Piramide del Sole, ma è ben visibile la fortezza medievale posta sulla cima.
Fig. 8 - L’immagine è ripresa dal plateau posto ad Ovest della Piramide del Sole. Appaiono abbastanza distinguibili sulla cima le rovine della fortezza medievale sovrastante
Se invece proseguiamo la virata circondando la vetta della piramide appaiono ben distinguibili le rovine della fortezza medievale con la sua torre circolare nel mezzo e parte delle sue mura ancora presenti assieme ai muri di cinta completamente abbattuti.
Fig. 9 - Ecco le rovine della fortezza costruita sulla cima della Piramide del Sole. È stato accertato mediante attrezzatura per trivellazioni petrolifere che sono presenti i resti di due entrate alla piramide fatte saltare in aria, secondo la tradizione orale, dagli ottomani
Si racconta che dalla fortezza si poteva accedere all’interno della piramide da due entrate. Secondo la leggenda, la Regina di Bosnia, quando la fortezza stava per essere espugnata dagli ottomani, riuscì a fuggire con i suoi cavalieri più fidati attraverso questi passaggi. Alcuni dicono che è poi uscita da uno dei tunnel posti dietro le linee turche, ma altri riferiscono che non ne è più uscita.
Inoltre la leggenda (bisogna specificare la leggenda) dice anche che alcuni soldati turchi successivamente cercarono di avventurarsi in questi passaggi alla ricerca di tesori e ricchezze, ma non ne uscirono più. Quello che è certo è che gli ottomani fecero saltare queste entrate, affinché nessuno potesse più perdersi e questo è stato verificato da attrezzatura per esplorazioni petrolifere, che hanno anche accertato che le entrate sono totalmente crollate e non vi è più possibile alcun accesso da lì.
In particolare non si può rimuovere i blocchi crollati per l’impossibilità di eseguire ulteriori scavi in questa sede per non nuocere alla fortezza che rappresenta un simbolo di identità per l’intera Bosnia.
Se noi proseguiamo il volo, continuando ad aggirare la piramide in senso antiorario, possiamo vedere la facciata Sud che si stempera nelle colline poste da questo lato.
Non esiste, pertanto, una facciata ben distinta da questo lato e manca un ben distinto spigolo tra faccia Ovest e faccia Est della Piramide del Sole.
Fig. 10 - Vista da Sud della Piramide del Sole. Manca lo spigolo tra la facciata Ovest e la facciata Sud
La facciata Sud si perde in parte nel plateau, in parte nella collina posta da quel lato e in parte ancora nella Piramide dell’Amore la cui esistenza è ancora tutta da dimostrare, ma sicuramente attira molti turisti che vanno a celebrare originali matrimoni al di sopra.
La facciata Sud non è ben visibile neppure dalle immagini satellitari o d’alta quota.
Fig. 11 - Immagine satellitare della Piramide del Sole o collina di Visoćica. Non esiste una ben definita facciata Sud
Se continuiamo a circondare la piramide in senso antiorario, comincia a comparire lo spigolo Sud-Est che presenta una certa gibbosità tra il terzo medio e il terzo superiore.
Fig. 12 - Vista da Sud-Ovest della Piramide del Sole. Comincia a comparire lo spigolo tra facciata Sud ed Est
Fig. 13 - A sinistra una parte della facciata Sud, al centro l’apice piatto della Piramide dell’Amore. A destra la collina dentro alla quale si stempera la facciata Sud della Piramide del Sole
Per non perderci in tutti questi riferimenti sui punti cardinali diamo un’occhiata ad un immagine d’alta quota dei tre spigoli ben visibili della piramide.
Fig. 14 - Immagine d’alta quota della Piramide del Sole in relazione all’orientamento con i punti cardinali, che sul posto appare deviato di circa 3° Est. Questa immagine è facilmente reperibile in Internet
Ritornando allo spigolo Sud-Est, abbiamo detto che è presente un certo rilievo sopra di esso, che risulta ben visibile nella ripresa della Piramide del Sole (Piramida Sunca) dalla Piramide della Luna (Piramide Mjeseca) posta di fronte ad essa.
Fig. 15 - Immagine ripresa dalla Piramide della Luna: la Piramide del Sole è a destra ed è ben visibile il gibbo sullo spigolo Sud-Est, mentre lo spigolo Est-Nord appare regolarissimo. A sinistra, un po’ più avanti è la Piramide dell’Amore, dietro ad essa colline sicuramente naturali senza importanza
Molti discutono se esiste veramente una faccia Sud della Piramide del Sole, e questo è un argomento molto flebile usato anche dagli scettici, ed il fatto che possa anche non esistere non cancella le altre facce sicuramente presenti.
Bisogna anche dire che non sono a conoscenza se siano mai stati fatti sondaggi su questa faccia della piramide, ma dalla visione aerea non sembra che ce ne siano.
Continuando a sorvolare la piramide in senso antiorario a questo punto compare la faccia Est, purtroppo totalmente in ombra all’ora della nostra esplorazione, ossia al tramonto. Su di essa una tortuosa strada che risale la piramide fino al plateau.
Fig. 16 - La facciata rivolta ad Est è quella totalmente in ombra
Purtroppo sulla faccia Est della Piramide del Sole al tramonto non si distinguono bene i particolari, ma si vede bene il piccolo gibbo presente a due terzi dell’altezza. Mentre ai piedi della facciata Est della piramide comincia a comparire l’abitato di Visoko.
Fig. 17 - Ancora la facciata rivolta ad Est da un’altra angolazione. Comincia a comparire lo spigolo Est-Nord
Lo spigolo tra faccia Est e Nord è il più lungo di tutti e precede la comparsa nuovamente della facciata Nord, la più imponente.
Fig. 18 - Comincia a comparire la faccia Nord con tutta la sua imponenza
Fig. 19 - In questa immagine di ¾ della facciata Nord è visibile bene sia la gibbosità dello spigolo Sud-Est che il plateau posto ad Ovest della Piramide
Può essere d’aiuto per capire quanto è lungo lo spigolo Nord-Est della piramide la successiva immagine in bianco-nero, prelevata da Internet, in cui è evidenziato lo spigolo Nord-Est dalla linea tratteggiata gialla.
Fig. 20 - Come si vede lo spigolo Nord-Est è sicuramente più lungo dello spigolo di Nord-Ovest
La differenza di lunghezza tra i due spigoli sulla facciata Nord, considerata la faccia principale della Piramide del Sole, è la ragione per la quale gran parte della simbologia della Civiltà di Visoko presenta costantemente l’immagine bidimensionale di una piramide asimmetrica. Tanto che l’immagine della piramide asimmetrica con apice piatto la ritroviamo praticamente ovunque.
Fig. 21 - Ancora un’immagine aerea della Piramide del Sole che sovrasta l’abitato di Visoko alla luce del tramonto del 22 agosto 2010
Comunque vale la pena di sottolineare la totale assenza di drenaggi di tipo pluviale sui lati meglio preservati della piramide, ossia Nord ed Est, e quasi inesistenti sul lato Sud ed Ovest che però in passato hanno subito danni per l’intervento dell’uomo. Un esempio di questa azione distruttrice sono le trincee di difesa scavate in diverse epoche da vari eserciti sul lato Sud. Questo è un altro motivo per il quale la facciata Sud è la più compromessa.
La mancanza di ruscelli e fiumiciattoli sulle facce della piramide è da attribuirsi ai drenaggi già previsti dai costruttori della piramide all’interno del manufatto stesso, che provvedono ad allontanare autonomamente le acque giunte con la pioggia o lo scioglimento della neve.
Ho illustrato fin qui con poche fotografie le diverse facce della Piramide del Sole delle decine che abbiamo effettuato in più passaggi, ma sono sicuro che qualche scettico obietterà che sto scambiando delle colline assolutamente naturali con delle piramidi.
In realtà la nostra opinione sulle cosiddette piramidi bosniache è che siano delle colline rimodellate fino ad orientarle perfettamente con i punti cardinali e nel mondo troviamo diversi esempi di questo genere, anche se non di queste dimensioni.
Da indagini satellitari questa ultima particolaritò balza evidente, ma se solo arrivando nel cuore della piramide potremo sapere fino a che punto è stata rimodellata e quanto è stata traforata da numerosi tunnel.
Paolo Debertolis – 4 settembre 2010
Per una visione dinamica di questa ricognizione aerea è disponibile un video montato dal ricercatore Nenad Djurdjevic che sintetizza la visione della Piramide del Sole e della Luna qui.